La prima pubblicazione scientifica, che tratta il tema delle faccette dentali o estetiche in odontoiatria, risale addirittura agli anni trenta.
Un’idea di un dentista americano di Hollywood, Charles Pincus, che aveva intuito che l’estetica dentale aveva una diretta relazione con l’interazione personale dell’individuo.
Pincus, con l’apporto di sottili lamine in resina, modificò “provvisoriamente” il sorriso di attori americani per la sola durata delle riprese cinematografiche.
Il fine era quello di migliorare l’aspetto estetico del sorriso degli attori per renderli più apprezzabili dal pubblico dal punto di vista estetico.
Con il passare del tempo, questa tecnica, venne adottata da diversi dentisti e modificata per migliorare l’adesione tra dente naturale e faccetta in acrilico.
Solo negli anni ottanta si arrivò ad ottimizzare un sistema di adesione permanente che consentiva, al dentista, di fissare le faccette estetiche a lungo termine con resine composite ibride e con la mordenzatura del dente naturale per mezzo di acido fluoridrico.
Oggi, le faccette estetiche, rappresentano una valida terapia mini invasiva, grazie alla quale è possibile correggere i defetti dei denti naturali.
Con le faccette è possibile modificare, in modo naturale, la forma del dente, il colore e talvolta la posizione stessa dell’elemento dentale.
Cosa sono le faccette estetiche e perché è vantaggioso utilizzarle?
Le faccette dentali o estetiche sono sottili lamine di materiale acrilico (composito) oppure minerale (ceramica);.
Sono definite come terapia dell’estetica mini invasiva perché hanno lo scopo di migliorare l’estetica del dente in modo additivo, quindi senza necessità di una preparazione del del dente di tipo invasivo.
La sostanza apportata può avere uno spessore che varia dai 0,3 agli 0,7 millimetri.
L’obiettivo delle faccette è quello di realizzare una micro-correzione estetica che doni al sorriso e al paziente un aspetto estetico naturale.
Le faccette estetiche vengono fissate sulla superficie labiale dei denti, indifferentemente sull’arcata inferiore che su quella superiore.
Sono da considerarsi vere e proprie protesi adesive, utilizzate per correggere denti decolorati o consumati, eventuali diastemi o sporgenze inestetiche dei denti frontali.
Inoltre con l’applicazione delle faccette estetiche si possono correggere eventuali difetti di lunghezza o di posizione dei denti.
Quanto tempo è richiesto per realizzare le faccette estetiche?
Generalmente la realizzazione di faccette estetiche dentali richiede almeno quattro sedute.
1. Analisi del caso clinico, realizzazione della documentazione icnografica (fotografie) e pianificazione del piano di trattamento.
2. Preparazione dei denti e rilievo delle impronte delle arcate.
3. Eventuale prova delle facette.
4. Applicazione e cementazione delle faccette, rifinitura e controllo funzionale.
Questi passaggi possono sembrare semplici e banali ma non lo sono assolutamente.
La corretta applicazione delle faccette estetiche dentali prevede l’esecuzione dei passaggi sopra descritti che possiamo così approfondire:
Fase 1: Studio e pianificazione del trattamento.
Questa fase prevede l’analisi e lo studio dell’estetica e della funzione dei denti naturali del paziente.
In questa fase l’odontoiatra definisce la fattibilità del trattamento, in osservanza dell’espetto estetico funzionale e delle esigenze del paziente.
Nella prima seduta è necessario che l’odontoiatra informi il paziente sulle possibilità di riuscita del trattamento, sottolineando con estrema minuzia ogni possibilità di risoluzione estetica.
Dopo all’analisi del caso clinico si procede con la realizzazione della documentazione fotografica del caso, ponendo particolare attenzione alla ricerca di tutte le inquadrature che possano essere utili all’odontotecnico per la realizzazione delle faccette in laboratorio.
A questo piunto si procede con il rilievo delle impronte tradizionali o digitali degli elementi dentali. Infine si realizzano le eventuali radiografie.
I dati raccolti possono essere inseriti all’interno di software dedicati alla pianificazione estetica del lavoro, programmi che ci consentono di visualizzare in anteprima l’aspetto estetico del paziente.
In alcuni casi è possibile procedere con una prova del lavoro sul paziente. Nei casi più complessi è possibile provare delle faccette in composito, mock up, che vengono applicate provvisoriamente al paziente per alcuni giorni.
Fase 2: Preparazione degli elementi dentari.
È una fase molto delicata del lavoro, l’odontoiatra ha il compito di preparare la superficie del dente per mezzo di limatura e asportazione di sostanza biologica del dente (smalto).
La sostanza asportata deve corrispondere allo spessore, finale, della faccetta.
Inoltre, oltre allo spessore del materiale asportato, l’odontoiatra, deve prevedere i margini di chiusura della faccetta stessa in modo che al momento della cementazione non siano visibili zone di congiunzione tra materiale apportato e sostanza biologica del paziente.
Questa è una fase veramente fondamentale del lavoro.
Successivamente alla fase di preparazione del dente si procede con il rilievo delle impronte e al rilievo del colore del dente.
Il colore del dente è un altro punto chiave di questo tipo di riabilitazione.
A differenza di altri tipi di trattamento le faccette estetiche, grazie al loro ridotto spessore, lasciano trasparire il colore dell’elemento dentale, donando alla riabilitazione protesica un aspetto estremamente naturale.
Al termine di questa fase le impronte rilevate vengono inviate al laboratorio odontotecnico.
Fase 3: Prova delle faccette sul paziente.
La prova delle faccette non è definibile una fase transitoria ma è una vera e propria simulazione dell’effetto finale del lavoro.
È molto importante in questa fase rettificare eventuali imperfezioni del lavoro.
Fase 4: Adattamento e cementazione delle faccette estetiche.
È una delle fasi più delicate in assoluto, se non esegue correttamente si corre il rischio di vanificare la precisione di tutto il lavoro.
In questa fase dopo la pulizia delle aree interessate alla cementazione si applica la giusta porzione di cemento sulla faccetta e la si posiziona sull’elemento preparato.
Una volta indurito il materiale da cementazione si passa alla rimozione degli eccessi e alla rifinitura e lucidatura delle parti interessate alla cementazione.
Il paziente verrà ricontrollato a distanza di una decina di giorni e poi a cadenza annuale.
Meglio la ceramica oppure il composito pe realizzare le faccette estetiche?
La tecnica delle faccette estetiche può essere realizzata con diversi materiali e con differenti tecniche di laboratorio.
La scelta del materiale dipende dalle caratteristiche della ricostruzione e dalla capacità del team clinico odontotecnico.
La ceramica è sicuramente il materiale più longevo, resistente e soprattutto il più estetico, purtroppo è anche il più difficile da utilizzare per delicatezza e per gestione della parte della preparazione del dente naturale.
Il composito, invece, è un materiale meno impegnativo nella gestione delle varie fasi del lavoro.
Ha un costo inferiore a quello ceramica ma ha una durata, nel tempo, molto inferiore alla ceramica dentale.
È il prodotto ideale per ricostruzioni provvisorie oppure temporanee o di urgenza, ad esempio nel caso di denti fratturati.
Quali sono i vantaggi e gli svantaggi delle faccette estetiche?
Il vantaggio più evidente, nell’utilizzo della tecnica delle faccette estetiche è quello della minima invasività del trattamento, ovvero il capitale fisiologico del paziente viene minimamente intaccato.
Inoltre un ulteriore vantaggio è riscontrabile nella velocità di esecuzione del manufatto protesico, con un minimo investimento di tempo, oggi è possibile donare al sorriso una nuova veste estetica dall’aspetto naturale.
Con l’utilizzo delle faccette estetiche è possibile rimediare, in molti casi, a difetti estetici senza dover ricorrere a terapie lunghe e impegnative.
Se sino a qui i vantaggi sono palesi sarà altrettanto evidente che il maggior svantaggio è relativo alla parte economica del trattamento.
Le faccette estetiche dentali hanno un costo piuttosto elevato.
Tale trattamento prevede una specializzazione dell’odontoiatra e una buona capacità di preparazione dei denti che devono essere preparati in modo conservativo, senza asportare troppa sostanza biologica.
Di norma la sostanza rimossa è parte dello smalto del dente e proprio per la delicatezza della preparazione e gli spessori minimi il ruolo dell’odontoiatra, nelle fasi preparazione del dente, è fondamentale.
L’odontotecnico dovrà garantire una buona precisione di adattamento della faccetta e un’estetica naturale.
Le faccette estetiche, una volta cementate definitivamente, devono integrarsi perfettamente da un punto di vista cromatico ed estetico.
Le faccette estetiche dentali dovrebbero avere una lunga durata nel tempo, questo è possibile se l’odontoiatra ha lavorato correttamente, se i materiali utilizzati sono stati trattati correttamente e soprattutto se il paziente è in grado di eseguire le attività di igiene e manutenzione.
In condizioni ottimali le faccette estetiche possono arrivare anche a una durata di dieci/quindici anni e anche oltre.
Conclusioni
La ricostruzione protesica con faccette estetiche è un’ottima soluzione per coloro che sono insoddisfatti dell’estetica del proprio sorriso.
Se realizzate in ceramica possono essere considerate come trattamento definitivo.
A differenza di altre tipologie di trattamento protesico fisso è possibile affermare che sono piuttosto veloci da realizzare, considerando che con le faccette estetiche si possono correggere problemi diversamente risolvibili in mesi di trattamenti.
La tecnica delle faccette non deve essere confusa con un trattamento reversibile, il realtà si utilizza una tecnica di preparazione del dente micro invasiva ma lo smalto asportato non sarà mai più possibile riportato allo stato iniziale.
Per questo è necessario informare adeguatamente il paziente sulle opportunità e i limiti di questo tipo di trattamento estetico dentale.
Il nostro laboratorio da anni è specializzato in questo tipo di ricostruzioni estetiche.
Trattiamo ogni tipologia di materiale e di tecnica di realizzazione delle faccette estetiche.